Diciotto ettari di macchia mediterranea che custodisce un parco in stile romantico inglese, che dalla collina scende verso il mare. Il potenziale dei Giardini Botanici Hanbury è smisurato.
Il parco si snoda fra vari sentieri segnalati, fra cui uno adatto ai portatori d'handicap. In realtà noi, col passeggino, a un certo punto del sentiero, ovvero vicino al campo di tennis, prima di arrivare al roseto, abbiamo dovuto camallarci pupa e passeggino per qualche gradino e se c'era un'altra via (che abbiamo cercato) non l'abbiamo trovata. (Questo succedeva nel maggio del 2015, spero che nel frattempo qualcosa sia cambiato)
Il percorso è molto godibile e le piante sono ben indicate (mai viste così tanti tipi diversi di salvia!!). Il punto più bello e particolare è ai piedi della villa, il Giardino degli odori, un breve percorso dove le piante sono scelte e disposte in modo da appagare l'olfatto, senso che viene insensatamente messo da parte nella progettazione di giardini. Una passeggiata breve ma intensa, da godesi a tutte narici.
Per appagare anche l'udito invece bisogna arrivare fino in fondo al giardino e riposarvi con il suono delle onde del mare. C'è anche un baretto (non raggiungibile col passeggino) dove rifocillarsi col minimo indispensabile.
Per visitare i paesini della zona col bebè consiglio fascia o marsupio, soprattutto Dolceacqua,